COSA SUCCEDE SE METTI INSIEME SUCCESSO ED ECCELLENZA?

Oggi mettiamo in evidenza due ingredienti fondamentali: il successo e l’eccellenza. Uniti e non più avvolti dal velo oscuro della separazione, sprigionano un’energia così potente che trasforma la nostra esistenza da piccola a grandiosa. Per arrivare a tanto dobbiamo dare a queste due parole l’attenzione che meritano. Le parole hanno sempre un valore immenso. Descrivono la realtà che stiamo vivendo in quel momento, ci mostrano dove stiamo andando, le ferite che ancora sono aperte e quelle curate e guarite.

Successo ed eccellenza devono essere pronunciate con armoniosa consapevolezza in quanto corrispondono più o meno a un individuo che si assume gli impegni e li mantiene, onorando le promesse fatte. Chi ha successo e grandezza nella sua vita ammette gli errori apertamente, è disponibile al confronto e sa che il lamento affossa le idee. Usa il dovere per scardinare le lacune, per darsi una mossa quando è indolenzito dalla pigrizia. Tutte le altre volte è il piacere di fare o non fare a muovere i suoi passi. Ha ben chiaro che il tempo è prezioso ed ha imparato a dare una definizione più ampia alla parola successo: far succedere. È da qui che parte ogni volta che si incammina per una nuova avventura, dalla comprensione che può far succedere ogni cosa.

Siamo tutti persone di successo perché, nel bene e nel male, facciamo accadere le cose. Diventiamo indipendenti quando abbiamo il coraggio di affrontare i problemi alla radice anziché rincorrere situazioni prive di sostanza, quando mettiamo da parte la separazione e generare l’unità necessaria per gestire un’attività, una famiglia o una relazione in maniera efficace e coraggiosa

Spesso la crescita personale e spirituale non deriva tanto dal fare qualcosa di nuovo, quanto dalla capacità di guardare con occhi nuovi. Questo è secondo me il principio della trasformazione. Abbiamo tutti delle mappe mentali del nostro mondo che erroneamente scambiamo per il territorio: e ci perdiamo.

Per ritrovare la strada non dobbiamo adottare tecniche esterne, ma è necessario cambiare internamente mutando i paradigmi, il nostro modo basilare di vedere il mondo

Quando cambiamo paradigma, come per magia lo stesso territorio sul quale camminiamo ogni giorno diventa un paesaggio nuovo: lo rinnoviamo osservandolo da una diversa prospettiva e dunque sarà come vederlo per la prima volta. Professionalmente stimolo le persone che si affidano alla mia esperienza ad avere una visione nuova della situazione che stanno vivendo, soprattutto nelle relazioni dove questo metodo risulta molto efficace per porre nuovi mattoni sui quali costruire una vita felice.

È facile lasciarsi intrappolare da una vita piena di cose da fare e lavorare con sempre maggiore impegno per scalare il successo, per poi scoprire che abbiamo appoggiato la scala a una parete debole che crollerà al primo soffio di vento. Si può essere indaffarati senza essere realmente efficaci, e sono certa che tu stesso lo hai già scoperto

Alla fine di tutto, ciò che siamo comunica in maniera di gran lunga più eloquente di qualunque cosa diciamo o facciamo: questo è un dato di fatto. Seminare successo ed eccellenza è una cosa seria, e i semi crescono con più facilità se il terreno è ben aerato, pulito dalle erbacce infestanti e curato a dovere.

Ma seminare non basta: c’è la cura, l’attenzione, l’accorgersi e la fede inflessibile di poter raccogliere qualcosa di straordinario

Questo è il motivo per cui ho scelto due moduli per l’Academy SpiritualCoach: il primo aperto a tutti e il secondo riservato a chi vuole sorprendersi. Qui trovi l’intero percorso  spiritualcoach.it/certificazione-spiritualcoach

Ti saluto con una frase di Thoreau - C'è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera

La tua SpiritualCoach, Lucia