COS'È L'INTELLIGENZA SPIRITUALE

L’intelligenza spirituale è una dimensione ancora poco conosciuta nel percorso di crescita personale, che rappresenta una chiave essenziale per comprendere la complessità dell'inconscio e del nostro potenziale interiore. Ancora oggi, nella cultura occidentale, il pensiero razionale occupa il centro della scena, lasciando poco spazio alle altre funzioni profonde come l’intuizione, l’immaginazione e l’emotività.

Ma cosa accade quando allarghiamo lo sguardo e includiamo tutte le dimensioni della nostra interiorità?

Ispirata dal contributo dei grandi pensatori come Roberto Assagioli e Bernard Lonergan, Insieme a voi voglio esplorare il ruolo dell’intelligenza spirituale come strumento per un viaggio verso la conoscenza di sé stessi. 

L’Errore di Ridurre la Psiche al Solo Pensiero

In Occidente siamo abituati a dare al pensiero logico un’importanza predominante. Gli studi, il lavoro e persino la crescita personale spesso si basano su un approccio razionale e lineare quasi esclusivo. Tuttavia, questa visione riduttiva, ci priva di un aspetto fondamentale: la sua complessità.

Roberto Assagioli, fondatore della psicosintesi, ci ricorda che la psiche non è solo una macchina che pensa: essa immagina, desidera, intuisce, sente emotivamente e agisce d’impulso.

Riconoscere questa molteplicità ci permette di avvicinarci a noi stessi in modo più completo e autentico, aprendo le porte a un potenziale spesso inutilizzato.

Secondo Assagioli, conoscere sé stessi non significa solo analizzare il proprio pensiero, ma imparare a navigare tra tutte le funzioni della psiche, invitandoci a diventare padroni del nostro mondo interiore, superando le paure e i blocchi che ci impediscono di realizzarci pienamente.

L’Intelligenza Spirituale come Processo Dinamico

Un ulteriore passo nel comprendere la complessità del conoscere sé stessi arriva dal pensiero del teologo canadese Bernard Lonergan. Egli descrive il percorso della conoscenza come un processo dinamico, scandito da quattro azioni fondamentali:

• Sentire: entrare in contatto con ciò che accade dentro e fuori di noi.

• Pensare: elaborare ciò che percepiamo.

• Discernere: distinguere ciò che è significativo da ciò che non lo è.

• Scegliere: agire consapevolmente in base alla nostra comprensione.

Lonergan sottolinea che queste azioni non avvengono in modo lineare, ma in un movimento circolare e continuo. Ogni passo compiuto alimenta il successivo, creando un flusso armonico e interconnesso.

Questo punto di vista va ben oltre l'analisi e il senso logico, abbracciando ogni esperienza e modi di interpretarla.

L’intelligenza spirituale, quindi, non è un semplice "metodo" da applicare, ma una bussola che ci guida nel viaggio interiore, aiutandoci a esplorare i meandri della nostra parte profonda con flessibilità. 

Superare l’Approccio Razionale

Uno degli aspetti più affascinanti dell’intelligenza spirituale è la sua capacità di andare oltre la razionalità. La logica e il pensiero critico sono strumenti utili, ma spesso insufficienti per comprendere le sfaccettature della nostra prodontità interiore.

Entrare nel processo della conoscenza di sé significa accettare la complessità e l’incertezza.

Non si tratta di cercare risposte definitive, ma di vivere il percorso stesso come un’esperienza trasformativa.Potrà sembrare inizialmente faticoso, perché adremo a rompere le abitudini e il procedere in modo lineare e logico. Tuttavia, sarà proprio questa circolarità del processo a renderlo più autentico e completo.

In questa maniera, ogni azione – sentire, pensare, discernere e scegliere – diventa un’opportunità per approfondire la conoscenza di sé e del mondo.

L’Intelligenza Spirituale nella Crescita Personale

Comprendere che la conoscenza di sé è un processo continuo, è l'inizio della scoperta del nostro potenziale nascosto.

L’intelligenza spirituale insegna che non siamo semplici spettatori del nostro mondo interiore, ma possiamo e dobbiamo diventare protagonisti attivi della nostra trasformazione.

La crescita personale non è un traguardo: è un viaggio che comporta l'accoglienza di tutte le nostre dimensioni interiori, senza trascurarne qualcuna. Solo così possiamo sviluppare una visione più completa di noi stessi, trovando il nostro scopo di vivere in questo mondo.

Concludendo

L’intelligenza spirituale è un invito a guardare oltre i limiti del pensiero razionale per esplorare la nostra complessità, in tutte le sue funzioni. Grazie ai contributi di Assagioli e Lonergan, possiamo comprendere che conoscere sé stessi non è un processo lineare, ma un movimento circolare, dinamico e flessibile.

Si tratta di vivere il percorso stesso come un’esperienza trasformativa.

È questo approccio che ci permette di scoprire il nostro potenziale, affrontare le nostre paure e vivere in modo più autentico. Perché lLa vera intelligenza spirituale non si limita a comprendere ciò che siamo: è un invito alla costante trasformazione, che abbraccia la complessa e straordinaria bellezza del nostro mondo interiore.

I moduli e il percorso della SpiritualCoach Academy sono cammino costante verso la conoscenza di sé, dove l'intelligenza spirituale e la crescita personale si fondono, per creare una nuova visione del mondo. Se vuoi qualche informazioni in più

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