2 novembre 2019
consapevolezza e ritorno a me stessa

Siediti per il nostro caffè, perchè stamattina c’è bisogno di fare chiarezza su una cosa importante e dobbiamo prenderci un po’ di tempo. Ne parlerò al femminile, ma tu sai che è sempre declinabile al maschile.  

Quanto cambia una relazione col passare degli anni? Tantissimo! Tanto quanto è il nostro modo di vedere la vita. Cambiano le visioni, le “aspettative”, le prospettive, le proporzioni con cui amiamo. Potrebbe esserci noia, depressione e confusione che attribuiamo all’altro, ma che invece derivano da una vita che ci siamo impedite di vivere. Nessun altro se non noi compie scelte e prende decisioni. Quindi, per un momento, archivia la scusa che «non potevi fare altro». Pensaci bene davvero e sii severa nel voler guardare le cose come stavano.

Nessuno ti ha puntato una pistola virtuale alla tempia. Nessun obbligo. Solo una questione, la più gettonata: «Ero innamorata» Eccola qua la matassa da sbrogliare! In quell’«essere innamorata» ci sono limiti (autoimposti) impulsi e creazioni limitanti (autoimposte) o addirittura “proibite” (sempre autoimposte).

Poi un giorno il risveglio, una specie di rinascita e il piccolo rigagnolo insignificante diventa un flusso impetuoso che rompe gli argini per tornare a scorrere come un tempo, come quando eri padrona della tua vita.

Se una donna lontana da casa (dalla sua casa dell’anima) cede ogni suo potere, diventerà prima una nebbia, poi un vapore e infine un filo soltanto del suo antico Sé selvaggio (Clarissa Pinkola Estés)

Ti senti arida, vuota, stanca e credi che buttare tutto all’aria sia la soluzione. Forse un po’ di sana ribellione farebbe bene, che si sposta poi nella comprensione di come sei arrivata fin qui, come ti sei ridotta in questo modo, giusto per non replicare la storia. La mia maestra mi diceva: «Mai compiere scelte quando sei all’apice e neppure quando sei sul fondo delle tue emozioni. Portati al centro, il tuo centro e lì scegli e decidi nuovamente» Era saggia e questo suggerimento mi ha aiutata a respirare profondamente per ossigenare le idee, e te la lascio come riflessione. 

 

Ti domanderai ora cosa devi fare, da dove ricominciare e mi viene in mente solo questo: comincia da te, un passo dopo l’altro, con amore. E comincia adesso!

La tua SpiritualCoach®

(Foto su Pinterest)

Lucia Merico

online

Come posso esserti d'aiuto?

Scrivi un messaggio
brand-whatsapp

Ultimi eventi