Quante cose ci passano accanto durante il corso di un’intera vita e delle quali non ci accorgiamo? Incontri, emozioni e sentimenti che arrivano e se ne vanno senza che prestiamo loro la minima attenzione, eppure tutti gli incontri sono sacri.
Hai mai pensato quanto sia prezioso incontrare i tuoi pensieri, che siano di paura o di gioia?
Hai trovato il tempo per analizzarli nella loro profondità, comprenderne l’essenza e il dono che ti avevano riservato?
Prendi ad esempio quei momenti in cui credi di non avere via d’uscita. Ti affatichi e ti condanni nella speranza di trovare una via di fuga. E a un certo punto ecco spuntare la soluzione. «Come ho fatto a non pensarci prima? Era così semplice»
Quante volte ti è successo di trovarti in questa situazione?
Gli incontri luminosi e sacri non sono sempre piacevoli e sai perché? All’oscurità non piace la luce. La percepisce come una minaccia, perché illuminandola lei non esisterà più. Eppure è proprio l’oscurità a rendere sacra la luce permettendole di esprimersi: non ci sono altre storie da raccontare.
Ciascuno di noi ha un faro interiore, una luce in grado di illuminare le tenebre. Il fatto è che molto spesso ci dimentichiamo di accenderlo. E sì, solo noi possiamo decidere cosa farne del nostro buio e della luce, ma ci siamo dimenticati di un così grande potere. O forse ne abbiamo paura?
In ogni caso crediamo che la luce sia sparita dalla circolazione. Sarà colpa di un sortilegio? Di fatto non c’è e così cominciamo a distribuire colpe su situazioni e persone. Vediamo minacce e complotti ovunque. Non abbiamo fiducia di niente e nessuno, neppure di noi stessi, e cominciamo a calarci nel buio più profondo.
Dov’è finita la luce, dove si sta nascondendo? Dove sono finiti i talenti e le abilità nelle quali credevamo quando eravamo piccoli?
Solo noi possiamo rispondere a questa domanda, e nessun altro. E anche se alcuni incontri possono essere così crudeli da farci sentire come fiori maltrattati da una tempesta, quando risolleviamo il capo possiamo scegliere e decidere di rispondente alla violenza con ancor più luce.
Se vuoi rendere la tua giornata unica, oggi puoi fare questa esperienza ponendoti alcune domande che ti potranno aiutare a far emergere le tue migliori risorse: la tua luce. Usale senza condizione come fosse un atto di fede, e sii abbondante nel trovare più risposte ad esse. E durante il corso della giornata verifica cosa accade.
Che cosa nella mia vita mi rende felice oggi?
Per chi o cosa provo gratitudine?
Cosa davvero nella mia vita mi appassiona?
In quale modo farò la differenza da oggi in poi?
Qual è l’impegno che mi prendo in questa giornata, per me stessa e per gli altri?
In questo modo puoi preparare il contenitore delle infinite possibilità per essere felice e prepararti ad accoglierle. Difficilmente ti passeranno accanto senza che tu te ne accorga. Ti do la mia parola.
A proposito di luce e buio.
Il 4.5. e 6 Agosto 2023 terrò il residenziale IL MISTERO DELL'OMBRA a La Pernice Rossa di Menconico (PV).
Se ti va di imparare qualche strumento in più da mettere nella tua cassettina degli attrezzi per vivere meglio, aggiungiti a noi. Qui trovi tutte le informazioni ► Residentiale Il Mistero dell'Ombra. E se hai qualche altra domanda, manda pure una mail a posta@spiritualcoach.it
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